Museo Archeologico Ernico
Anagni

Il Museo Archeologico Ernico è stato progettato con l’obiettivo di divenire un polo di riferimento per il territorio, capace di raccontare le unicità e le caratterizzazioni archeologiche di Anagni.

Anagni è famosa per la ricchezza della città medievale e per lo schiaffo a Papa Bonifacio VIII mentre sono meno noti gli eccezionali ritrovamenti che raccontano di una storia più remota, che affonda le sue radici oltre 2 milioni anni fa.

L’allestimento del primo piano del MAE, interamente dedicato alla storia più antica dell’essere umano, nasce dalla collaborazione tra la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle province di Frosinone e Latina, il Comune di Anagni e il Dipartimento di Scienze della Terra e il Polo museale di Sapienza Università di Roma.

Per ricostruire questa lunga storia troverete pannelli didattici in ogni sala. Il complesso albero evolutivo dell’essere umano è raccontato tramite le ricostruzioni dei crani dei nostri predecessori; video proiezioni e ricostruzioni di animali a grandezza naturale che disegnano gli antichi paesaggi naturali della Valle Latina.

Il primo piano racconta dunque la storia naturale del territorio di Anagni prima dell’avvento di Homo sapiens, mostrando gli strumenti e i metodi scientifici con cui paleontologi e archeologi ricostruiscono tramite tracce e frammenti del passato i mondi oggi scomparsi.

Il Lazio meridionale è ricco di fossili umani e animali del passato, tanto da essere un’area di rilievo internazionale per la ricerca.

Nel bacino di Anagni, ci sono importanti siti paleontologici e archeologici e una delle più antiche testimonianze è rappresentata dal sito di Coste San Giacomo caratterizzato da una particolare ricchezza di fossili di grandi e piccoli vertebrati, alcuni dei quali molto rari, che risalgono a circa 2 milioni di anni fa, in cui in Europa non era ancora presente l’uomo. Un ambiente di savana dove vivevano animali come proboscidati, iene, gazzelle, tigre dai denti a sciabola di cui oggi i fossili di questi animali estinti rappresentano la collezione museale esposta insieme a quelli provenienti dal ricco sito di Fontana Ranuccio che risale a circa 400 mila anni fa. È di grande importanza per i numerosi strumenti realizzati dall’uomo, utilizzando ossa e pietre e per il ritrovamento di quattro rari denti umani appartenenti a Homo heidelbergensis, antenato sia dell’uomo moderno sia dei Neanderthal che in quel periodo del Paleolitico viveva in un ambiente antico di savana umida e forestata insieme ad animali come l’elefante dalle zanne dritte, iene, orso delle caverne, leone delle caverne, cervi, lupi…

ORARI DI APERTURA

  • Dal 1 Novembre al 28 Marzo
    Venerdì, Sabato e Domenica orario continuato 9:30 – 18:00
  • Dal 29 Marzo al 3 Novembre
    Venerdì, Sabato e Domenica orario continuato 9:30 – 19:00

TARIFFE

INTERO: € 6

RIDOTTO : € 3

  • Gruppi superiori a 15 persone paganti (Guida e capogruppo free)
  • Ragazzi 12/18 Anni
  • Scolaresche
  • Pellegrini

GRATUITO

  • Residenti
  • Disabili con invalidità superiore al 74%
  • Ragazzi 0/11
  • Scolaresche Scuola Primaria di Anagni

ANAGNI PASS

Con il biglietto integrato Anagni Pass visiti il Museo Archeologico Ernico e il Palazzo di Bonifacio VIII

  • INTERO: € 10
  • RIDOTTO GRUPPI + VISITA GUIDATA INTERNA: € 6
  • RIDOTTO SCOLARESCHE + VISITA GUIDATA INTERNA: € 5
  • INTERO + VISITA GUIDATA INTERNA: € 9
  • RIDOTTO 12/18 + VISITA GUIDATA INTERNA: € 6

COSA FARE AD ANAGNI

Scarica gratuitamente la guida dettagliata per visitare Anagni in un giorno e mezzo

DIDATTICHE AL MAE 

Scarica il libretto informativo per le scuole con l’elenco delle attività di laboratorio da svolgere al museo